Amministrazione Trasparente
RIFERIMENTI NORMATIVI
Art. 25 – Obblighi di pubblicazione concernenti i controlli sulle imprese
1. Le pubbliche amministrazioni, in modo dettagliato e facilmente comprensibile, pubblicano sul proprio sito istituzionale e sul sito: www.impresainungiorno.gov.it:
a) l’elenco delle tipologie di controllo a cui sono assoggettate le imprese in ragione della dimensione e del settore di attività, indicando per ciascuna di esse i criteri e le relative modalità di svolgimento;
b) l’elenco degli obblighi e degli adempimenti oggetto delle attività di controllo che le imprese sono tenute a rispettare per ottemperare alle disposizioni normative.
Elenco delle tipologie di controllo a cui sono assoggettate le imprese
- controllo del DURC, il Documento Unico di Regolarità Contributiva
Criterio e modalità di svolgimento: il controllo avviene sempre e in tempo reale. - controllo del documento sulla tracciabilità dei flussi finanziari
Criterio e modalità di svolgimento: il controllo avviene sempre d’ufficio.
- Fatturazione elettronica
Nuove modalità di fatturazione cui devono attenersi le ditte fornitrici a decorrere dal 6 giugno 2014. - Patto d’integrità
Ai sensi della normativa anticorruzione
Elenco degli obblighi e degli adempimenti oggetto delle attività di controllo che le imprese sono tenute a rispettare per ottemperare alle disposizioni normative
- Fornire il DURC: trattasi di un certificato unico che attesta la regolarità di un’impresa nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi nonché in tutti gli altri obblighi previsti dalla normativa vigente nei confronti di INPS, INAIL e Casse Edili, verificati sulla base della rispettiva normativa di riferimento. La regolarità contributiva oggetto del Documento Unico di Regolarità Contributiva riguarda tutti i contratti pubblici, siano essi di lavori, di servizi o di forniture.
Il DURC è rilasciato da INPS, INAIL, Casse Edili ed altri enti in possesso dei requisiti precisati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Tutte le PA sono tenute ad acquisire d’ufficio il DURC, sia nella fase di gara che in quella successiva.
Fornire il documento sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
Gli obblighi di tracciabilità si articolano essenzialmente in tre adempimenti principali, ovvero:
- utilizzo di conti correnti bancari o postali dedicati alle commesse pubbliche, anche in via non esclusiva;
- effettuazione dei movimenti finanziari relativi alle commesse pubbliche esclusivamente mediante lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero attraverso l’utilizzo di altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
- indicazione negli strumenti di pagamento relativi ad ogni transazione del CIG e, ove obbligatorio ai sensi dell’art. 11 della Legge 3/2003, del CUP.
Fornire il patto d’integrità ai sensi del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (P.T.P.C.) 2016/2018 per le istituzioni scolastiche della Regione Lombardia, adottato con D.M. n. 539 del 30 giugno 2016.
Patto d’integrità-PDF Patto d’integrità – Word
Patto d’integrità-PDF
Fatturazione elettronica
A decorrere dal 6 giugno 2014 i fornitori dovranno produrre, nei confronti di questa istituzione scolastica , esclusivamente fatture elettroniche, nel rispetto delle specifiche tecniche reperibili sul sito www.fatturapa.gov.it. Eventuali fatture emesse da tale data in formato non elettronico saranno restituite perché emesse in violazione di legge.
Si riporta lo scadenziario e si evidenzia che il canale trasmissivo per la ricezione delle fatture elettroniche sarà attivo il 6 giugno p.v. e che pertanto sino a detta data dovranno proseguire a predisporre e trasmettere le fatture, non elettroniche, seguendo le consuete formalità.
Data | Fornitore | Istituzione scolastica/educativa |
< 6 giugno | Emette fatture cartacee | Riceve, processa, paga fatture cartacee |
≥ 6 giugno
< 6 settembre |
Emette fatture elettroniche | Riceve, processa, paga fatture elettroniche
Riceve, processa, paga fatture cartacee emesse prima del 6 giugno Rifiuta fatture cartacee emesse il 6 giugno o dopo |
≥ 6 settembre | Emette fatture elettroniche | Riceve, processa, paga fatture elettroniche
Processa, paga fatture cartacee emesse prima del 6 giugno, purché ricevute prima del 6 settembre Rifiuta fatture cartacee, anche se emesse prima del 6 giugno |
Si informa che nell’ambito di procedure di acquisto effettuate tramite il mercato elettronico delle Pubbliche Amministrazioni (MEPA), il portale degli Acquisti in Rete del MEF curato dalla Consip rende loro disponibili in via non onerosa i servizi e gli strumenti di supporto di natura informatica in tema di generazione e gestione della fattura elettronica.
Si richiede ai fornitori di inserire, all’interno delle fatture elettroniche, il CIG della relativa procedura di acquisto, al fine di rendere più facilmente identificabile ogni fattura.
L’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA) – www.indicepa.gov.it – ha attribuito a questa istituzione il codice univoco dell’ufficio UF1A74, che dovrà essere utilizzato per indirizzare correttamente le fatture che codesta ditta emetterà dal 6 giugno p.v. in poi, utilizzando il canale trasmissivo sistema SIDI.